Mercoledì 26 marzo nell’ambito della mostra Giardino di carta. Il filo e il segno: innesti, assemblaggi, libri-diario si terrà una conferenza a cura di Elisabetta Miraldi, docente di Biologia Farmaceutica presso l’Università di Siena, dedicata alla nascita ed alla evoluzione del “Giardino dei Semplici dello Spedale Grande di Siena”, che ha ispirato il titolo dell’esposizione e la grande istallazione site specific di Primarosa Cesarini Sforza.
Questo spazio verde era anticamente situato all’interno della fabbrica dello Spedale, poiché qui erano coltivate le piante officinali, unica “medicina” al tempo disponibile per i pazienti ricoverati. A curare le piante officinali c’era un giardiniere specializzato, che lavorava sotto il diretto controllo dei medici, attenti a controllare che fossero coltivate le piante giuste. Le prime testimonianze di questo giardino risalgono al periodo in cui fu Lettore dei Semplici (1669-1705) P.M. Gabrielli, nobile senese, professore di medicina teorica e di filosofia, ma probabilmente il Giardino era a lui pre-esistente.
Successivamente il Giardino fu ampliato con la nascita della cattedra di “Ostensio simplicium” quando divenne accessibile anche agli studenti di medicina che dovevano conoscere bene le piante e le loro virtù terapeutiche e che qui potevano “toccarle con mano” e imparare con facilità a riconoscerle. Nel 1856 il Giardino dei Semplici venne infine spostato nella sede attuale, dove si è naturalmente evoluto in Orto Botanico nell’accezione moderna del termine, ovvero un Museo Vivente in cui andare ad ammirare specie vegetali indigene o esotiche in un’atmosfera di pace e tranquillità che ne fa comunque, anche se in modo diverso un “luogo terapeutico”.
L’evento è articolato in tre momenti:
ore 16.45-17.15 – Archivio di Stato di Siena per visionare l’antica Pianta Orto e Giardino dei Semplici del 1756, esposta all’interno della sezione della mostra
ore 17.30-18.15 – Sala sant’Ansano, conferenza Il Giardino dei Semplici: tra passato e futuro a cura della prof.ssa Elisabetta Miraldi
A seguire visita guidata alla mostra
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Info e contatti
segreteria@santamariadellascala.com
0577 534562 – 63
BIOGRAFIA
Elisabetta Miraldi è docente di Biologia presso l’Università degli Studi di Siena. Le sue materie di insegnamento sono la Botanica Farmaceutica, la Fitoterapia e la Biologia Vegetale nei Corsi di Laurea in Farmacia, in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e in Scienze Ambientali e Naturali. È autrice di oltre cento pubblicazioni scientifiche su argomenti di Biologia Farmaceutica relativi alla messa a punto di metodi estrattivi ed analitici per l’isolamento, la caratterizzazione chimica e il dosaggio di principi attivi di specie utilizzate a scopo farmaceutico e su argomenti etnobotanici relativi allo studio dell’uso tradizionale di specie officinali. Da sempre interessata alla Storia della Farmacia Senese, ha tenuto un Corso di Insegnamento in Storia della Farmacia presso la Facoltà di Farmacia a Siena e ha pubblicato molti lavori relativi alla Storia dei Giardini dei Semplici e degli Orti Botanici, in particolare di quello Senese. Nell’ambito della Storia della Botanica ha anche pubblicato contributi relativi ad alcuni illustri naturalisti Senesi, tra cui Biagio Bartalini e Pietro Andrea Mattioli, autore di un libro celeberrimo sulle piante medicinali, testo fondamentale per medici e farmacisti, pubblicato nel 1500 e ristampato più volte fino alla metà del 1700.
