Giovedì 9 gennaio alle ore 17.00, nella sala Sant’Ansano, presentiamo il volume Roma antica e l’ideologia nazionale italiana. Trasformazioni di una città dal Risorgimento al Fascismo di Alessandro Sabastiani, edito da Carocci Editore.
Il volume esplora il complesso rapporto fra i resti monumentali classici di Roma e il loro utilizzo ideologico dal Regno d’Italia alla fine del regime fascista (1870-1945). Prendendo in esame alcuni monumenti della città, l’autore ci mostra come la loro romanitas sia stata intenzionalmente manipolata per costruire l’identità nazionale italiana moderna e contemporanea. Tale identità fu modellata grazie a una fusione di passato e presente, attraverso la creazione di luoghi simbolici e ideologici, alcuni dei quali vennero recuperati dal tessuto cittadino, come i Fori Imperiali, il Colosseo, il Mausoleo di Augusto e l’Ara Pacis, con una sistematica azione di isolamento urbanistico. Altri furono edificati ex novo, come il Palazzo di Giustizia, il Foro Italico o il quartiere dell’EUR, o plasmati realizzando grandi boulevards urbani per ufficializzare la creazione della capitale del Regno d’Italia e della Roma di Mussolini. Si trattò di un grande progetto di placemaking ideologico, dove l’archeologia classica e i monumenti dell’antichità divennero protagonisti della nascita dello Stato italiano.
Interverranno
Chiara Valdambrini – Direttrice Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala
Alessandro Sebastiani – Associate Professor di Archeologia romana al Department of Classics della Buffalo Univesity
Debora Barbagli – Archeologa Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala
Giacomo Paoli – Storico
Ingresso gratuito
Alessandro Sebastiani è professore associato di archeologia romana presso il Department of Classics dell’University at Buffalo (SUNY). Dal 2017 dirige l’IMPERO Project (Interconnected Mobility of People and Economy along the River Ombrone) e precedentemente ha co-diretto gli scavi presso il Parco della Maremma assieme a Elena Chirico e Matteo Colombini. Prima della cattedra a Buffalo è stato Marie-Curie Sklodowska Fellow all’University of Sheffield e Visiting Professor all’Università Carolina di Praga. È autore di volumi e articoli di archeologia romana e medievale della Toscana e si occupa di manipolazione dei beni culturali sotto i regimi dittatoriali.
Giacomo Paoli nasce a Siena nel 1974, la città dove ha sempre vissuto. Laureato in Economia e in Scienze Internazionali e Diplomatiche, è impiegato di banca ed ha svolto attività politica di base fino a rivestire il ruolo di presidente della circoscrizione n. 5 del comune di Siena negli anni della giunta Cenni (2001-2011). Dal 2013 al 2020 è stato presidente di Tra.In spa, società che opera nel trasporto pubblico locale. È attivo nel mondo del volontariato con la Pubblica Assistenza di Siena, dove attualmente riveste la carica di Vice Presidente, e con CESVOT dove è componente del direttivo provinciale. Appassionato di storia ha curato per la Pubblica Assistenza di Siena la pubblicazione in tre volumi di “Siena e i suoi personaggi nei secoli”, scritto da Roberto Cresti, mentre nel 2022 ha pubblicato con Extempora “Dal potere al declino – la sinistra senese dal 1988 al 2018”. Fa parte del direttivo dell’istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Siena, ha scritto per la rivista “Maitardi”, periodico dell’Istituto.