In programma giovedì 15 dicembre alle ore 17.30 la conferenza “Aveva negli occhi Giotto e Pontormo. Pasolini regista e la pittura” inserita nella rassegna IncontrIN Biblioteca Briganti.
Saranno Francesco Ricci e Luca Verdone ad accompagnare il pubblico presente alla scoperta della passione di Pier Paolo Pasolini per la pittura. Il regista bolognese ha fin da giovane nutrito un legame con l’arte ed è lui stesso ad affermarlo: “il mio gusto cinematografico non è di origine cinematografica, ma figurativa. Quello che io ho in testa come visione, come campo visivo, sono gli affreschi di Masaccio, Giotto – che sono i pittori che amo di più, assieme a certi manieristi”.
Il titolo dell’incontro è ripreso da un articolo di Giuliano Briganti comparso su la Repubblica il 1 luglio 1989, nel quale lo studioso sottolinea “le relazioni tra linguaggio filmico e codice artistico”. Il legame tra Briganti e Pasolini era fiorito negli anni cinquanta grazie al maestro Roberto Longhi.
L’appuntamento sarà anche l’occasione per ricordare i trent’anni dalla scomparsa del professore Briganti, deceduto nella sua casa romana il 17 dicembre 1992.
La conferenza è inserita come Evento off nel calendario del festival pasoliniano “Un giorno d’autunno. Pier Paolo Pasolini 1992-1924”.
Ingresso gratuito
Consigliata la prenotazione: tel. 0577/534563 – 514