La storia della street art dagli esordi ai giorni nostri, in un’unica mostra che cattura e racconta attraverso le opere di oltre 30 artisti l’evoluzione dell’arte urbana. Dal 19 giugno al 29 settembre 2024 il Santa Maria della Scala ospita la mostra “SOTTO/SOPRA Arte Urbana: dalla strada al museo, andata e ritorno”, curata da Patrizia Cattaneo Moresi e Michelina Simona Eremita e in collaborazione con 24 Ore Cultura.
La mostra ripercorre la storia del movimento artistico che è passato dalle tag e dai graffiti illegali sui treni della metropolitana newyorkese, a diventare una delle espressioni più significative dell’arte contemporanea: democratica e inclusiva, in grado di coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo. Un vero e proprio successo globale che nell’ultimo decennio ha anche iniziato a imporsi nel mercato dell’arte dove, attualmente, la metà dei dieci artisti più quotati al mondo proviene dalla scena dell’arte urbana. La mostra analizza dunque l’evoluzione della street art da movimento underground all’attuale fenomeno artistico e sociale che coinvolge tutti gli strati della società, prosperando nei festival e nelle mostre, entrando nei musei e nelle gallerie, invadendo il web e i social network, influenzando la moda e la società.
Attraverso le opere in esposizione sarà ripercorsa l’evoluzione della street art, partendo dalle opere dei pionieri dell’era dei graffiti, per arrivare ad indagare la grande varietà di stili, tecniche e sensibilità artistiche che oggi sono riunite sotto l’ombrello dell’arte urbana, attraverso un’ampia selezione di alcuni degli artisti più rilevanti della scena contemporanea italiana, francese ed europea.
Senza dimenticare i grandi nomi che hanno portato questo movimento alla ribalta internazionale come Banksy, Obey e JR: è infatti anche grazie alla loro notorietà che la street art è entrata a far parte della scena mondiale dell’arte contemporanea. A rendere unica la mostra anche il contesto in cui andrà a inserirsi: le sale espositive ricavate nel complesso museale Santa Maria della Scala si affacciano su una strada pubblica nata a cielo aperto, preesistente all’ospedale, che, nella progressiva espansione verso valle dello stesso, viene inglobata e soffittata. In un interessante gioco di specchi, la mostra porta una forma artistica nata sulla strada all’interno di una struttura museale, che tuttavia, a sua volta, ci riporta all’antica strada sotterranea nella quale è stata ricavata: un contesto underground, storicamente molto lontano, ma emotivamente non così distante dalle gallerie delle linee metropolitane newyorkesi, dove negli anni Settanta tutto ha avuto origine.
Per permettere ai visitatori di immergersi nella street art e vedere gli street artists all’opera all’interno della strada interna sono previsti interventi site specific. La prima performance live sarà quella di Madame in programma il 10, 11 e 12 giugno. Il giorno di inaugurazione della mostra, il 19 giugno, sarà invece presente NeSpoon. A seguire, Pischedda (dal 24 al26 giugno), Mengozzi (dal 5 al 7 luglio), Ettorre (dal 3 al 5 agosto) e Nian (il 28 e il 29 agosto).
Gli artisti in mostra
ALO, Atentamente una fresa, Banksy, Big Tato, Blu, Bordalo, C215, Chinagirl, Crash, Damiano Mengozzi, Edoardo Ettorre, El Moot Moot, EL XUPET NEGRE, Gregos, Jef Aérosol, JR, Madame, Nemo’s, NeSpoon, Nevercrew, Nian, No Curvers, Obey, OSGEMEOS, OZMO, Pischedda, Poem One, Pure Evil, Quik, Raul, RAVO, Seen, Speedy Graphito, TAKI 183, Tanc, Truly Design, TvBoy.
L’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto del museo
Inaugurazione
Mercoledì 19 giugno ore 18.00
Durante l’inaugurazione sono previste performance di Street Dance e Dj set a opera di Simone Maurri.
Corpo di ballo: Beatrice Genovesi,Mattia Zerlotin, Daniele Lardieri, Gabriele Cesaretti e Lorenzo Martelli, e con la partecipazione da Amici 2022 di Vanessa Bellini.